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La passione secondo Carol Rama

Una nuova mostra alla GAM per immergersi nelle opere di un'importante artista contemporanea torinese.

L’opera di Carol Rama, si estende su un periodo lungo settant’anni (1936–2006), e costituisce una fonte anti-archivio che ci permette di ricstruire la storia dei movimenti di avanguardia del XX secolo.

Negli anni ’30, con i suoi primi acquerelli, Carol Rama inventa una sua propria grammatica visiva in contrasto con i modelli di rappresentazione della sessualità tipici del modernismo. Nelle sue opere il corpo femminile, presentato come mutilato e violato, si carica di una vitalità che esprime sensualità e che intimidisce allo stesso tempo.Negli anni ’50 sarà l’astrazione a dominare il suo lavoro, mentre negli anni ’60 si avvicina all’informale e allo spazialismo creando bricolage e mappe organiche costituite da occhi e unghie tassidermici, pipe, segni matematici, siringhe e connessioni elettriche. Negli anni ’70, crea immagini materiche con copertoni di gomme, solo per tornare, negli ultimi anni, all’uso libero della forma.

Oggi appare come un’artista essenziale per comprendere le mutazioni della rappresentazione di quegli anni e nei lavori posteriori di artiste come Cindy Sherman, Kara Walker, Sue Williams, Kiki Smith and Elly Strik.

source: http://www.turismotorino.org/

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